Cioccolato svizzero Copertina

Dmitrij Streshnev
La giovane yazida

Romanzo

 

Gli eventi hanno luogo in Siria all'inizio degli anni Novanta. Nel vicino Iraq è in pieno svolgimento l’operazione militare americana Desert Storm. L’Unione Sovietica è al bordo del collasso.
La narrazione si apre a Damasco. Un cittadino sovietico, che lavora presso l’ambasciata, temendo di essere accusato di aver violato le regole imposte ai funzionari, decide di sottrarsi ai suoi superiori mettendo in atto una fuga strategica che lo porterà nella zona nord orientale della Siria, dove, in un campo profughi, avverrà l’incontro con una giovane yazida.

A proposito di quel campo Dmitrij Streshnev ci scrive nel novembre 2019:
«Nei notiziari di questi giorni è comparso nuovamente il nome di al- Hawl, il campo organizzato in Siria per i profughi dall’Iraq, curdi compresi, di cui parlo nel libro. Il campo è rimasto ma ha subito una notevole metamorfosi. Infatti in quel campo adesso i curdi tengono i militanti dell’ISIS e le loro famiglie».

 

Аndrej si era avviato lentamente lungo le tende. Alcune donne restavano ancora fuori, forse per curiosità o forse perché così gli era stato chiesto. I bambini, intorpiditi dal freddo, si erano infilati dentro l’utero dei teloni, affacciati alle aperture.
«Andrew!»
Aveva sentito il richiamo dell’odioso Peter che si stava avvicinando con espressione amichevole.
«Andrew, tu parli l’arabo, giusto?»
«Sì, certo».«Оh! Fantastico! Mi faresti un favore? Dovrei parlare con dei rifugiati, in una di queste tende. Un tizio mi ha proposto i suoi servigi, ma non mi fido di lui».
«Temo che non capiscano l’arabo, sono curdi».
«Infatti, ho intuito che c’è qualcosa che non va. Ma sono riuscito a spiegarmi con una ragazza, che pare sappia l’arabo».
«Beh, se è così, forse, si combina qualcosa».

Pagine: 232 | ISBN: 9788866831099 | ISBN-A: | Prezzo: € 15,00  Acquista

"La giovane yazida": anteprima del libro e dibattito sulla cultura yazida