Primo Michele Levi (Torino, 31 luglio 1919 -11 aprile 1987) è uno scrittore, partigiano, chimico e poeta italiano, autore di racconti, memorie, poesie e romanzi.

È universalmente noto soprattutto per la sua opera d’esordio letterario, Se questo è un uomo, dove narra l’esperienza del campo di concentramento nazista di Auschwitz, in cui fu rinchiuso in quanto ebreo, dal 22 febbraio 1944 al 27 gennaio 1945.

La sua attività e cultura di chimico, rimasta in secondo piano rispetto a quella di scrittoretestimone, è quella posta in risalto dall’articolo, comparso nel 1984 sulla rivista «Prometeo», che qui riproduciamo per gentile concessione della stessa.

Chiralità. La vita è asimmetria?