Louis Pasteur (1822-1895) è microbiologo francese, noto per le sue scoperte dei principi della vaccinazione, della fermentazione e di quel procedimento di sterilizzazione del latte che da lui prese il nome di pastorizzazione. Le sue scoperte sulla contaminazione microbica e i modi di prevenirla, e sui vaccini, hanno nella pratica, salvato innumerevoli vite dalla morte per febbre puerperale, rabbia e carbonchio.

Qui, con la pubblicazione della conferenza tenuta nel dicembre 1883 alla Società Chimica di Parigi, lo presentiamo come chimico e indagatore della natura, modo con cui iniziò la sua carriera di scienziato, facendo, già durante i suoi primi esperimenti, osservazioni originalissime sul rapporto tra asimmetria e vita, argomento che tratta in questa Conferenza con intatta passione, dopo molti anni da quelle prime osservazioni.

Il rapporto tra vita e asimmetria, della specularità non sovrapponibile, il problema della chiralità (dal vocabolo greco χείρ, mano, l’esempio più prossimo di tale forma) su cui per primo s’interrogò, resta ancora un fondamentale campo aperto alla ricerca per indagare l’origine della vita.

Il testo di quella conferenza è per la prima volta tradotto qui in italiano, in una pubblicazione rivolta al vasto pubblico.

 Chiralità. La vita è asimmetria?